Provincia di Monza e Brianza

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Nelle giornate del 23, 24 e 25 marzo la Sezione biassonese dell’ANPI, in collaborazione con i volontari di Emergency, ha organizzato l’ormai tradizionale VIAGGIO DELLA MEMORIA.
Con un nutrito gruppo di biassonesi siamo partiti alla volta di Redipuglia per visitare il più grande sacrario militare italiano, che custodisce le salme di oltre 100.000 caduti della Grande Guerra.
Suggestiva anche la visita ai camminamenti ed alle trincee del Monte Sei Busi, cima aspramente contesa nella fase iniziale della Prima Guerra Mondiale.
Il giorno successivo è stato dedicato alla visita della RISIERA DI SAN SABBA, l’unico campo di concentramento italiano con un forno crematorio, dove antifascisti, partigiani, semplici ed innocui civili, italiani, sloveni, croati ed ebrei furono rinchiusi, torturati, massacrati ed infine cremati.
Guida d'eccezione il partigiano ed ex deportato Riccardo Goruppi che ha saputo tramandarci, ai fini della difesa della libertà e della democrazia, la propria personale e famigliare storia della deportazione.
Abbiamo poi proseguito per Basovizza dove abbiamo fatto sosta presso la foiba omonima.
La visita guidata della città di Trieste ed il tranquillo soggiorno a Grado hanno piacevolmente concluso il Viaggio.
Viaggio che ha voluto tenere insieme la celebrazione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia con la rievocazione di fatti storici, l'amore per la Libertà e la Pace, il rispetto di ogni individuo e la lotta al fascismo ed al nazismo.
Valori per i quali l'Anpi è da sempre instancabilmente impegnata.
Impegno che proseguirà nonostante la cronica latitanza degli amministratori biassonesi ed anche se la Giunta municipale, pur "apprezzando l'iniziativa per l'alto valore civile", ha comunque stabilito "di non erogare alcun contributo a sostegno".