Sbandati per non dimenticare
CANZONI DI LOTTA TRA IL VECCHIO E IL NUOVO MONDO3° edizione - 2013
“La musica è la risposta al mistero della vita. La più profonda di tutte le arti, esprime i pensieri più profondi di vita”. ( Arthur Schopenhauer)Il presente scritto vorrebbe affiancare all’iniziativa musicale organizzata dall’A.N.P.I. Provinciale di Monza e Brianza, dal titolo “SBANDANPI”, alcune riflessioni che fungano da stimolo e da proposta a chi tra il pubblico si sente interessato.
La musica e il sociale.
La musica, di qualsiasi genere, si rivela spesso come una fonte inesauribile di informazioni e proposte sul sociale: è come una sorta di “cartina tornasole” del contesto in cui è nata.
. Alcuni brani musicali sono tasselli della storia, parlano di avvenimenti, sono testimoni diretti di un’epoca.
. Musicisti e musiche raccontano di periodi artistico letterari e coincidono con correnti filosofiche, o le disattendono, o le anticipano.
. Molti suoni si combinano rispondendo all’ancestralità dell’essere umano, pescando in archetipi che si perdono nel tempo dei tempi.
La musica, nella nostra società , nel bene o nel male coinvolge tutti, sia nell’universo giovanile che a tutte le età. Provate in un gruppo di giovani a domandare quanti si occupino di pittura, quanti di poesia, quanti di letteratura. Comparate i risultati ottenuti con quanti hanno avuto a che fare con la musica: un metalinguaggio che coinvolge e determina appartenenze, identità. cIn fasi differenti della nostra vita ne restiamo coinvolti sia in forma cosciente che latente, ascoltando o essendone fautori. L’ascolto stesso, per molti musicologi, diviene una modalità del fare musica, date le modalità di scelta, spazio, mezzi che coinvolge.
Sogniamo e realizziamo nuovi modelli di sviluppo.
Davanti alle crisi che coinvolgono il XXI° secolo (di ordine sociale, economico, valoriale, etico…) la musica, il fare musica in tutti i sensi, può essere un interessante contenitore per analisi e proposte. Il Rap, come voce del Popolo, il DJ come laboratorio sonoro alla portata di molti, la citazione e la capacità propulsiva di musiche più o meno colte offrono molteplici modalità espressive.
Siamo convinti che la consapevolezza, le scoperte e le possibilità d’alternativa non nascano solo in processi intellettuali “a tavolino”, ma vedano proprio nelle possibilità espressive i loro figli migliori. Provarci è già il desiderio, la voglia ed il personale impegno nel partecipare.
Al qualunquismo populista del “me ne frego”, noi contrapponiamo da sempre “I Care”.
La musica della disobbedienza
Quello che l’A.N.P.I. vorrebbe attivare è un vero e proprio spazio del possibile.
Costruisci un’ ipotesi possibile di percorso musicale che abbia l’antifascismo come referente storico sociale; ti chiediamo di scoprire e riscoprire chi ha donato con generosità la propria vita per la libertà, chi ancora lotta e spera in un mondo più giusto per sé e per le generazioni future.
Ieri, come oggi ... “Avevamo vent’anni e oltre il ponte ... tutto il male avevamo di fronte ... a vent’anni la vita è oltre il ponte”
Grazie per l’attenzione
Pippo Biassoni, Musicologo
SBANDANPI 2013
Visita sbandANPI per informazioni, premi e per scaricare la scheda di iscrizione.
2° edizione - 2012
“La musica è la risposta al mistero della vita. La più profonda di tutte le arti, esprime i pensieri più profondi di vita”. ( Arthur Schopenhauer)Il presente scritto vorrebbe affiancare all’iniziativa musicale organizzata dall’A.N.P.I. Provinciale di Monza e Brianza, dal titolo “SBANDANPI”, alcune riflessioni che fungano da stimolo e da proposta a chi tra il pubblico si sente interessato.
La musica e il sociale.
La musica, di qualsiasi genere, si rivela spesso come una fonte inesauribile di informazioni e proposte sul sociale: è come una sorta di “cartina tornasole” del contesto in cui è nata.
. Alcuni brani musicali sono tasselli della storia, parlano di avvenimenti, sono testimoni diretti di un’epoca.
. Musicisti e musiche raccontano di periodi artistico letterari e coincidono con correnti filosofiche, o le disattendono, o le anticipano.
. Molti suoni si combinano rispondendo all’ancestralità dell’essere umano, pescando in archetipi che si perdono nel tempo dei tempi.
La musica, nella nostra società , nel bene o nel male coinvolge tutti, sia nell’universo giovanile che a tutte le età. Provate in un gruppo di giovani a domandare quanti si occupino di pittura, quanti di poesia, quanti di letteratura. Comparate i risultati ottenuti con quanti hanno avuto a che fare con la musica: un metalinguaggio che coinvolge e determina appartenenze, identità. cIn fasi differenti della nostra vita ne restiamo coinvolti sia in forma cosciente che latente, ascoltando o essendone fautori. L’ascolto stesso, per molti musicologi, diviene una modalità del fare musica, date le modalità di scelta, spazio, mezzi che coinvolge.
Sogniamo e realizziamo nuovi modelli di sviluppo.
Davanti alle crisi che coinvolgono il XXI° secolo (di ordine sociale, economico, valoriale, etico…) la musica, il fare musica in tutti i sensi, può essere un interessante contenitore per analisi e proposte. Il Rap, come voce del Popolo, il DJ come laboratorio sonoro alla portata di molti, la citazione e la capacità propulsiva di musiche più o meno colte offrono molteplici modalità espressive.
Siamo convinti che la consapevolezza, le scoperte e le possibilità d’alternativa non nascano solo in processi intellettuali “a tavolino”, ma vedano proprio nelle possibilità espressive i loro figli migliori. Provarci è già il desiderio, la voglia ed il personale impegno nel partecipare.
Al qualunquismo populista del “me ne frego”, noi contrapponiamo da sempre “I Care”.
La musica della disobbedienza
Quello che l’A.N.P.I. vorrebbe attivare è un vero e proprio spazio del possibile.
Costruisci un’ ipotesi possibile di percorso musicale che abbia l’antifascismo come referente storico sociale; ti chiediamo di scoprire e riscoprire chi ha donato con generosità la propria vita per la libertà, chi ancora lotta e spera in un mondo più giusto per sé e per le generazioni future.
Ieri, come oggi ... “Avevamo vent’anni e oltre il ponte ... tutto il male avevamo di fronte ... a vent’anni la vita è oltre il ponte”
Grazie per l’attenzione
Pippo Biassoni, Musicologo
SBANDANPI 2012
Visita sbandANPI per informazioni, premi e per scaricare la scheda di iscrizione.
1° edizione - 2011
Cari amici e amiche, compagni e compagne,vi contatto in questo inizio d’anno per presentarvi un bando musicale proposto dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
Senza memoria un popolo è incosciente, e di questo siamo tutti consapevoli.
Ma la memoria, senza una visione del futuro è commemorativa o nostalgica.
Anche se non sei un musicista, penso che la proposta ti possa riguardare: il passaparola può già essere un buon motivo di confronto.
L'A.N.P.I. con questa iniziativa vorrebbe andare oltre la necessaria memoria.
“Sbandati” è un’occasione per avviare una riflessione con la generazione che si affaccia ora a tracciare la propria Storia.
I valori della Resistenza, della Costituzione e della democrazia possono diventare esperienza musicale di confronto.
A.N.P.I. Monza e Brianza ci sta provando.
Vuoi aiutarci in questa avventura?
Ma... attenzione la scadenza per l’iscrizione è il 28 febbraio 2011, la presentazione dei lavori il 31 marzo 2011.
Visita sbandANPI per informazioni, premi e per scaricare la scheda di iscrizione.
Grazie per la collaborazione.
La segreteria dell'Organizzazione
Patrizia Zocchio
A.N.P.I. Monza e Brianza