Giuseppe Frigerio
Nato a Seregno nel 1920, di Angelo. La “Commissione Riconoscimento Qualifica
Partigiani per gli italiani che hanno combattuto all’estero” lo qualifica come partigiano
combattente dal 9 settembre 1943 al 30 novembre 1944 con la “Brigata Gramsci” operante
in Albania. Questa formazione di partigiani italiani si era formata dopo l'8 settembre
1943 con molti militari della 41ª Divisione fanteria "Firenze" e 53ª Divisione fanteria
"Arezzo" presenti in Albania sfuggiti ai rastrellamenti tedeschi. Al comando vi era il
sergente di fanteria Terzilio Cardinali, poi insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare.
All’inizio contava solo 170 uomini che si unirono all'Esercito Albanese di Liberazione
Nazionale. Dopo gli iniziali scontri con i nazifascisti in cui la “Gramsci” dovette contare
numerose perdite, il gruppo si riorganizzò sulle montagne portando l’organico nel febbraio
del 1945 a quasi 2000 effettivi. La brigata insieme ai partigiani albanesi partecipò nel
novembre del 1944 alla liberazione di Tirana. La fine dell’adesione di Frigerio alla
“Gramsci” si riferisce proprio a questo periodo.
FONTI
• Archivio storico Città di Seregno.

Il monumento al Battaglione Gramsci a Berat.
Fonte: www.patriaindipendente.it

